Le marchesi
Parole e Musica di Jacques Brel,
Parlano della morte come tu parli di un frutto Note sulla canzone
con la traduzione di Angela Bruno
guardano il mare come tu guardi un pozzo
le donne sono impudiche al sole temuto
e se là non c'è l'inverno non è nemmeno estate
è obliqua la pioggia e batte di scroscio in scroscio
pochi vecchi cavalli bianchi che canticchiano Gauguin
e per mancanza di brezza s'immobilizza il tempo
alle Marchesi
dalla sera sorgono i falò e macchie di silenzio
che vanno allargandosi e la luna avanza
e si lacera il mare infinitamente stracciato
da scogli che presero nomi spauriti
e poi più lontano cani, canti di rimpianto
e qualche passo a due e qualche passo di danza
e la notte è sottomessa e l'aliseo si spezza
alle marchesi
il riso è nel cuore la parola nello sguardo
il cuore è viaggiatore l'avvenire è del caso
e passano palme da cocco che scrivono canti d'amore
che le suore nei dintorni non sanno di non sapere
le piroghe vanno le piroghe vengono
e i miei ricordi diventano quel che ne fanno i vecchi
vuoi ch'io te lo dica? Gemere non è consueto
alle marchesi
Dell'arcipelago delle Marchesi, nella Polinesia francese, fa parte l'isola di Hiva-Oa, dove Brel passa gli ultimi due anni della sua vita. Morto a Parigi, verrà sepolto a Hiva-Oa, accanto alla tomba di Gauguin